Prerequisite:
- Installazione di PRTG: Assicurarsi che PRTG Network Monitor sia installato e in esecuzione nel proprio ambiente.
- Accesso Amministrativo: È necessario l'accesso amministrativo per configurare sensori e impostazioni in PRTG.
- Credenziali dei Dispositivi di Rete: Ottenere le credenziali necessarie (SNMP, SSH, ecc.) per accedere ai dispositivi di rete.
Impostare il Monitoraggio delle Modifiche alla Configurazione:
- Aggiungere il/i Dispositivo/i: In PRTG, navigare su "Dispositivi" e aggiungere il/i dispositivo/i di rete che si desidera monitorare per le modifiche alla configurazione.
- Configurare le Credenziali: Fornire le credenziali appropriate per accedere a questi dispositivi (ad esempio, stringhe della comunità SNMP, credenziali SSH).
- Aggiungere il Sensore per le Modifiche alla Configurazione: Cliccare sul dispositivo aggiunto, quindi andare su "Aggiungi Sensore" > "Per Tipo" > Cercare "Configurazione" > Selezionare il sensore "Modifica Configurazione".
- Definire i Parametri del Sensore: Configurare le impostazioni del sensore, incluso l'intervallo di polling, il metodo di rilevamento (ad esempio, SNMP, SSH) e i trigger di notifica.
- Testare la Configurazione: Verificare che il sensore possa recuperare correttamente le informazioni di configurazione dal/i dispositivo/i.
Monitoraggio delle Modifiche alla Configurazione:
- Monitoraggio in Tempo Reale: Accedere al pannello di controllo di PRTG per visualizzare gli aggiornamenti in tempo reale sulle modifiche alla configurazione.
- Analisi Storica: Utilizzare le funzionalità di report e dati storici di PRTG per analizzare le modifiche alla configurazione passate e le tendenze.
- Notifiche: Configurare le notifiche per avvisare immediatamente gli amministratori quando si verificano modifiche alla configurazione. Configurare i trigger di notifica in base a criteri specifici (ad esempio, modifiche non autorizzate, deriva della configurazione).
- Personalizzazione: Personalizzare i pannelli di controllo e i report per concentrarsi sulle metriche delle modifiche alla configurazione più rilevanti per l'organizzazione.
Best Practices:
- Audit Regolari: Pianificare audit regolari delle modifiche alla configurazione per garantire la conformità e la sicurezza.
- Confronto con il Baseline: Stabilire una base di configurazione prevista e confrontarla con le configurazioni correnti per identificare anomalie.
- Documentazione: Mantenere una documentazione dettagliata delle modifiche alla configurazione, inclusi i timestamp, il personale responsabile e le ragioni del cambiamento.
- Collaborazione: Promuovere la collaborazione tra gli amministratori di rete e di sistema per garantire il tracciamento accurato e l'interpretazione delle modifiche alla configurazione.
- Formazione: Fornire formazione al personale sulle corrette procedure per le modifiche alla configurazione e sull'importanza del monitoraggio e della documentazione.
Risoluzione dei Problemi:
- Problemi di Connessione: Assicurarsi che PRTG possa stabilire connessioni ai dispositivi monitorati utilizzando le credenziali configurate.
- Configurazione del Sensore: Controllare due volte le impostazioni del sensore, comprese le stringhe della comunità SNMP, le credenziali SSH e gli intervalli di polling.
- Compatibilità dei Dispositivi: Verificare che i dispositivi di rete supportino il metodo selezionato per il rilevamento delle modifiche alla configurazione (ad esempio, SNMP, SSH).
- Utilizzo delle Risorse: Monitorare le risorse del server PRTG per garantire prestazioni ottimali, soprattutto quando si monitorano numerosi dispositivi per le modifiche alla configurazione.
Implementando il monitoraggio delle modifiche alla configurazione con PRTG Network Monitor, è possibile migliorare la sicurezza, la conformità e la stabilità dell'infrastruttura di rete. Un monitoraggio regolare, l'analisi e le notifiche proattive consentono di rilevare e rispondere efficacemente alle modifiche della configurazione, riducendo i rischi e garantendo operazioni di rete senza interruzioni.