DNSSEC (Estensioni di Sicurezza del Sistema dei Nomi di Dominio)
DNSSEC (Domain Name System Security Extensions) è un insieme di estensioni al DNS (Sistema dei Nomi di Dominio) che forniscono funzionalità di sicurezza, in particolare abilitando l'autenticazione dei dati DNS, l'integrità e la prevenzione degli attacchi di avvelenamento della cache. Garantendo che i dati DNS non possano essere alterati, DNSSEC aggiunge un livello di fiducia all'infrastruttura DNS, fondamentale per proteggere gli utenti di Internet e i servizi da varie minacce alla sicurezza.
Perché DNSSEC è Importante?
Il DNS tradizionale non dispone di meccanismi integrati per proteggere i dati trasmessi tra il risolutore DNS e i server di nomi autorevoli. Ciò significa che gli aggressori possono manipolare le risposte DNS (ad esempio, tramite avvelenamento della cache) o falsificare le richieste DNS, portando gli utenti verso siti web dannosi. DNSSEC fornisce un meccanismo per convalidare che le risposte ricevute dai server DNS siano autentiche, garantendo l'integrità dei dati e prevenendo tali attacchi.
Con DNSSEC, gli amministratori possono:
- Verificare che la risposta DNS sia legittima.
- Rilevare e prevenire l'avvelenamento della cache DNS.
- Garantire l'autenticità dei dati DNS, come i nomi di dominio, i server di posta elettronica, ecc.
- Sicurizzare la comunicazione DNS tra il client e il server.
Tuttavia, DNSSEC non offre garanzie di privacy, poiché non cifra i dati delle query DNS.
Concetti Chiave di DNSSEC
Record DNSSEC
I principali record utilizzati da DNSSEC includono:
- RR (Resource Records): DNSSEC aggiunge record specifici alle zone DNS per stabilire prove crittografiche di autenticità.
- RRSIG (Resource Record Signature): Questo record contiene la firma digitale per i record DNS in una zona.
- DNSKEY (DNS Key): Contiene la chiave pubblica utilizzata per convalidare le firme RRSIG.
- DS (Delegation Signer): Usato per stabilire la fiducia tra le zone in DNSSEC e collega la zona genitore con quella figlia.
- NSEC/NSEC3 (Next Secure): Questi record vengono utilizzati per prevenire che gli attaccanti forgino risposte per nomi di dominio non esistenti (NXDOMAIN).
Firma della Zona
Una zona DNS deve essere firmata con una chiave crittografica per essere conforme a DNSSEC. Il processo di firma della zona implica la generazione di firme digitali per ciascun record di risorsa nella zona e l'archiviazione delle firme risultanti nei record RRSIG. Il record DNSKEY contiene la chiave pubblica usata per validare queste firme.
Catena di Fiducia
DNSSEC opera sulla base di una "catena di fiducia", in cui ogni livello della gerarchia DNS è firmato e validato utilizzando le chiavi pubbliche della sua zona genitore. In cima alla catena c'è la zona radice, che è il punto di partenza per tutte le convalide DNSSEC. Ogni dominio e sottodominio sotto la radice è firmato con la propria chiave e la catena di fiducia si estende fino al livello del dominio individuale.
Chiavi Pubbliche e Private
DNSSEC utilizza la crittografia asimmetrica, il che significa che esiste una coppia di chiavi:
- Chiave Privata: Questa viene utilizzata per firmare i record DNS nella zona.
- Chiave Pubblica: Questa chiave è distribuita nel record DNSKEY e viene utilizzata per convalidare le firme digitali.
Convalida DNSSEC
Quando un risolutore DNS esegue la convalida DNSSEC, verifica se la risposta è firmata con una firma valida e se la chiave pubblica può convalidare tale firma. Il processo include:
- Risoluzione della query DNS.
- Verifica della firma del record DNS con la chiave pubblica.
- Verifica che la chiave sia collegata alla zona genitore (nel caso di zone delegate).
- Conferma della validità della catena di firme.
Implementazione di DNSSEC
Requisiti
Prima di implementare DNSSEC, assicurarsi di:
- Verificare che il software del server DNS supporti DNSSEC. Software DNS popolari come BIND, Unbound, Knot DNS e Microsoft DNS supportano DNSSEC.
- Avere accesso alla zona DNS e poter modificare i record della zona.
- Eseguire un backup dei file di zona e delle configurazioni.
Firma di una Zona
Per firmare una zona, seguire questi passaggi:
- Generare una Coppia di Chiavi Generare una coppia di chiavi (chiave privata e chiave pubblica) utilizzando gli strumenti di firma DNSSEC. Se si utilizza BIND, lo strumento
dnssec-keygen
aiuta a generare le chiavi.
Esempio di comando per generare una coppia di chiavi:
dnssec-keygen -a RSASHA1 -b 2048 -n ZONE example.com
- Configurare DNSSEC nel Tuo Server DNS In BIND, ad esempio, devi configurare il server DNS per utilizzare le chiavi generate e firmare la zona.
Aggiungi la chiave al file di zona:
$INCLUDE Kexample.com.+008+12345.key
- Firmare la Zona Dopo aver configurato le chiavi, utilizzare il comando
dnssec-signzone
per firmare la zona.
Esempio:
dnssec-signzone -A -3 -N INCREMENT -o example.com -t example.com.zone Kexample.com.+008+12345.private
Questo genera la zona firmata, che include i record RRSIG.
- Pubblicare i Record DNSKEY e DS Pubblicare il record DNSKEY nella tua zona e inviare un record DS al registrar del dominio per completare la catena di fiducia.
Configurare la Zona Genitore
Se il tuo dominio è delegato (come example.com), è necessario configurare la zona genitore per includere il record DS. Il registrar deve essere informato del tuo record DS.
Testare DNSSEC
Una volta che la zona è firmata e il record DS è stato aggiunto, è il momento di testare la tua implementazione. Puoi usare strumenti come dig
o strumenti di validazione online come DNSViz o il Debugger DNSSEC di Verisign per verificare che DNSSEC sia configurato correttamente.
Esempio di comando per testare DNSSEC:
dig +dnssec example.com
Cerca i record RRSIG e DNSKEY nella risposta, il che conferma che DNSSEC funziona.
Risoluzione dei Problemi di DNSSEC
Sebbene l'implementazione di DNSSEC offra un alto livello di sicurezza, potrebbero verificarsi alcune difficoltà e problemi. Ecco alcuni problemi comuni e le loro soluzioni.
Errori di Convalida DNSSEC
Se la convalida DNSSEC fallisce, potrebbe essere dovuto a diversi motivi:
- Record DS Mancante: Assicurarsi che il record DS sia correttamente pubblicato nella zona genitore (presso il registrar).
- Firma Invalida: Le firme nei file di zona potrebbero essere scadute o errate. Assicurarsi che la zona sia stata correttamente firmata e rinotificata quando necessario.
- Problemi con la Catena di Fiducia: Il risolutore DNS non riesce a trovare la chiave pubblica corretta per validare la firma. Assicurarsi che il record DNSKEY sia incluso nella zona e che la zona genitore contenga il record DS.
- Chiavi Scadute: Le chiavi DNSSEC hanno una data di scadenza. Assicurarsi di rinnovare le chiavi prima della loro scadenza.
Problemi con la Firma della Zona
Problemi comuni relativi alla firma della zona:
- Coppia di Chiavi Errata: Assicurarsi di utilizzare la chiave corretta per firmare e che la chiave privata e la chiave pubblica siano valide.
- Problemi di Autorizzazione: Assicurarsi che il server DNS abbia le autorizzazioni corrette per leggere i file di chiavi e scrivere i file di zona firmati.
Problemi con la Configurazione del Server DNS
Alcuni problemi comuni di configurazione del server DNS:
- Percorsi delle Chiavi Errati: Assicurarsi che la configurazione del server DNS specifichi il percorso corretto per i file di chiavi.
- Dichiarazioni $INCLUDE Mancanti o Errate: Verificare che il file di zona includa correttamente la chiave pubblica con la direttiva $INCLUDE.
- Algoritmi DNSSEC Mal Configurati: Verificare che il server supporti gli algoritmi che si stanno utilizzando (RSASHA1, RSASHA256, ecc.).
Problemi con il Risolutore
Se i risolutori DNS non riescono a validare i record DNSSEC:
- Risolutore Non Validato DNSSEC: Assicurarsi che il risolutore utilizzato supporti la validazione DNSSEC e che sia configurato correttamente per eseguire questa validazione.
- Problemi di Cache: I vecchi record nella cache potrebbero causare problemi di validazione. Provare a svuotare la cache o attendere che scada il TTL.