I conflitti DNS (Sistema di Nomi di Dominio) tra il tuo provider di hosting e il registrar del dominio possono causare problemi significativi per il tuo sito web e i servizi di posta elettronica. Quando le impostazioni DNS sono configurate in modo errato o in conflitto tra il registrar e il provider di hosting, possono verificarsi tempi di inattività, bassa consegna delle email e altri problemi di connettività. Comprendere come risolvere questi conflitti è essenziale per mantenere la funzionalità del tuo sito web e garantire un servizio affidabile per i tuoi utenti.
Questo articolo fornisce una guida dettagliata su come identificare e risolvere i conflitti DNS tra il tuo provider di hosting e il registrar del dominio. Vengono trattati i motivi comuni dei conflitti DNS, i passaggi per la risoluzione dei problemi e le migliori pratiche per evitare futuri problemi.
Cos'è un conflitto DNS?
Un conflitto DNS si verifica quando più record DNS o configurazioni sono in conflitto tra loro, causando errori nella risoluzione dei nomi. Questi conflitti si verificano tipicamente tra le impostazioni DNS configurate dal registrar del dominio (dove è registrato il dominio) e quelle configurate dal provider di hosting (dove è ospitato il sito web). Quando queste due configurazioni non si allineano, la ricerca DNS fallisce, causando problemi come il downtime del sito web, l'invio di email non funzionante o problemi di reindirizzamento.
Conflitti DNS comuni tra hosting e registrar
Configurazioni errate dei nameserver: Se i nameserver presso il registrar puntano a un set diverso di nameserver rispetto a quelli utilizzati dal provider di hosting, la ricerca DNS fallirà.
Conflitti tra i record DNS: I record DNS differenti per lo stesso dominio (ad esempio, i record A o i record MX) impostati dal provider di hosting e dal registrar possono causare problemi di risoluzione DNS.
Ritardi nella propagazione: Le modifiche ai record DNS fatte a livello di hosting o registrar possono richiedere tempo per propagarsi attraverso la rete globale, il che può temporaneamente causare discrepanze nella risoluzione DNS.
Record sovrascritti: Quando il registrar aggiorna i record DNS o il provider di hosting apporta modifiche, ciò può portare alla sovrascrittura o alla configurazione errata, causando conflitti.
Come identificare i conflitti DNS
Prima di risolvere i conflitti DNS, è essenziale identificare la causa principale del problema. Ecco alcuni passaggi che puoi seguire per identificare i conflitti DNS:
Controlla i Nameserver:
Inizia confrontando i nameserver impostati presso il registrar del dominio e quelli configurati presso il provider di hosting. Se non corrispondono, potrebbe essere la causa dei tuoi problemi DNS.
Registrante: Accedi al tuo account presso il registrar e controlla i nameserver associati al tuo dominio.
Hosting: Controlla con il provider di hosting quali nameserver consiglia. Solitamente, questa informazione si trova nel pannello di controllo del hosting o puoi contattare l'assistenza clienti.
Esamina i Record DNS:
Esamina i record DNS (A, CNAME, MX, TXT, ecc.) configurati sia presso il registrar che presso il provider di hosting. I record in conflitto possono causare problemi.
Record DNS del registrar: Accedi al pannello di gestione DNS del tuo dominio presso il registrar e controlla i record DNS.
Record DNS dell'hosting: Se gestisci le impostazioni DNS tramite il pannello di controllo del provider di hosting (ad esempio cPanel), esamina anche i record DNS configurati lì.
Verifica la propagazione DNS:
Le modifiche ai record DNS richiedono tempo per propagarsi attraverso la rete globale. Utilizza gli strumenti di ricerca DNS per verificare se i record DNS corretti sono quelli serviti.
Strumenti di ricerca DNS: Strumenti come What’s My DNS, MXToolbox o DNSstuff possono aiutare a verificare i record DNS attuali e assicurarti che corrispondano nelle diverse regioni.
Cause comuni di conflitti DNS tra hosting e registrar
Errori di configurazione dei nameserver
Il conflitto più comune si verifica quando i nameserver presso il registrar puntano a server differenti rispetto a quelli utilizzati dal provider di hosting. Ad esempio, se il registrar ha i nameserver che puntano ai nameserver predefiniti del provider di hosting, ma quest'ultimo richiede nameserver personalizzati, le ricerche DNS potrebbero fallire.
Soluzione: Assicurati che i nameserver del registrar corrispondano a quelli forniti dal provider di hosting. Questo di solito si fa tramite il pannello di gestione DNS del registrar.
Molti fornitori DNS
Se utilizzi più fornitori DNS, ad esempio usando il servizio DNS predefinito del registrar mentre ospiti il sito con un altro provider, può verificarsi un conflitto DNS quando i record non si sincronizzano tra i due fornitori.
Soluzione: È meglio utilizzare un solo fornitore DNS per tutti i record. Se il provider di hosting offre la gestione DNS, passa all'uso esclusivo del loro servizio DNS. Aggiorna i nameserver presso il registrar per puntare ai server DNS del provider di hosting.
Record DNS errati o sovrascritti
Se hai effettuato modifiche DNS presso il registrar e il provider di hosting ha aggiornato anche i record, potresti riscontrare che un set di record DNS sovrascrive l'altro. Ad esempio, il provider di hosting potrebbe configurare un nuovo record A che entra in conflitto con un record A o un CNAME precedentemente configurato presso il registrar.
Soluzione: Controlla e aggiorna manualmente i record DNS sia presso il registrar che presso il provider di hosting. Assicurati che i record non siano in conflitto e che venga utilizzato solo un set di record DNS autorevoli.
Ritardi nella propagazione DNS
Quando i record DNS vengono aggiornati, i cambiamenti possono richiedere del tempo per propagarsi. Ciò può causare conflitti temporanei, durante i quali il tuo dominio potrebbe ancora risolvere i vecchi record DNS.
Soluzione: Attendi che la propagazione sia completata (fino a 48 ore). Usa strumenti di monitoraggio della propagazione DNS per monitorare il processo.
Problemi di caching
Le cache DNS locali o le cache del browser potrebbero mostrare record DNS obsoleti, causando problemi nell'accesso al sito web o nei servizi di posta elettronica.
Soluzione: Pulisci la cache del browser e la cache DNS locale (ad esempio, eseguendo "ipconfig /flushdns" su Windows). Puoi anche chiedere agli utenti di pulire la loro cache DNS o aspettare che scada.
Come risolvere i conflitti DNS tra hosting e registrar
Verifica e sincronizza i Nameserver:
Inizia assicurandoti che i nameserver del tuo registrar puntino a quelli del provider di hosting. Questo di solito può essere fatto tramite il pannello di gestione del dominio presso il registrar.
Accedi al Registrar: Accedi al tuo account presso il registrar del dominio (ad esempio, GoDaddy, Namecheap, ecc.).
Trova le Impostazioni dei Nameserver: Individua le impostazioni DNS o Nameserver nel pannello di controllo del dominio.
Aggiorna i Nameserver: Sostituisci qualsiasi nameserver esistente con quelli forniti dal provider di hosting. Questi solitamente si trovano nel pannello di controllo dell'hosting (ad esempio, cPanel).
Salva le modifiche: Conferma e salva le impostazioni aggiornate dei nameserver.
Consenti la propagazione: Attendi che la propagazione DNS venga completata (fino a 48 ore).
Assicurati che non ci siano record DNS in conflitto
Controlla le impostazioni DNS sia del registrar che del provider di hosting per assicurarti che non ci siano record in conflitto.
Accedi alle impostazioni DNS presso il Registrar: Vai al pannello di gestione DNS del tuo registrar e esamina i record (A, CNAME, MX, ecc.).
Accedi alle impostazioni DNS presso l'Hosting: Se stai utilizzando il servizio DNS del provider di hosting, accedi al pannello di controllo dell'hosting e rivedi i record DNS.
Assicurati che i record non siano in conflitto: Assicurati che non ci siano record duplicati, MX conflittuali o discrepanze tra i record CNAME e A.
Aggiorna i record: Se necessario, aggiorna i record DNS presso il registrar o il provider di hosting per garantire la coerenza.
Scegli un solo fornitore DNS
È meglio utilizzare uno solo tra il provider di hosting o il registrar come fornitore DNS principale. Se il provider di hosting offre la gestione DNS, di solito è meglio utilizzare il loro servizio DNS e configurare i nameserver presso il registrar per puntare al provider di hosting.
Passa al DNS Hosting: Se decidi di usare la gestione DNS del provider di hosting, accedi all'account del registrar e aggiorna i nameserver per puntare ai nameserver del provider di hosting.
Usa il DNS del Registrar: Se preferisci gestire DNS tramite il registrar, aggiorna i record nel pannello di controllo del registrar per adattarsi alle impostazioni raccomandate dal provider di hosting.
Risolvi i problemi di propagazione DNS:
Una volta apportate le modifiche, è importante verificare se la propagazione DNS è avvenuta correttamente. Puoi utilizzare strumenti online per verificare se le modifiche sono state propagate globalmente.
Strumenti per verificare la propagazione:
- What’s My DNS
- MXToolbox
- DNSstuff
Pulisci la cache:
Se continui a riscontrare problemi dopo che le modifiche DNS sono propagate, cancella la cache DNS locale e la cache del browser per garantire che stai accedendo ai record DNS più recenti.
Cancella la cache del browser: Questo può essere fatto nelle impostazioni del browser.
Pulisci la cache DNS del computer:
- Windows: Esegui ipconfig /flushdns nel prompt dei comandi.
- MacOS: Esegui sudo killall -HUP mDNSResponder nel terminale.